giovedì 28 maggio 2015

giovedì 21 maggio 2015

Questo è il vero design

Su Ottagono n. 27 del 1972 e Abitare n. 545 del 1975 Bruno Munari, pubblica una ricerca di oggetti ben progettati e ben venduti anche se non firmati, i quali vengono premiati con il
 
Compasso d'oro a ignoti

Ancora prima che venisse usato il termine design per definire una produzione giusta per oggetti che rispondono a funzioni necessarie, tali oggetti erano già in produzione e si continuano a produrre, e ogni volta vengono migliorati secondo i materiali e le tecnologie usati. Sono oggetti di uso quotidiano nelle case e nei posti di lavoro e la gente li compera perché non seguono le mode, non hanno problemi di simboli di classe, sono oggetti ben progettati e non importa da chi.
Questo è il vero design.



Bruno Munari
(dal libro Da cosa nasce cosa  - Editori Laterza)


Leggìo a tre piedi per orchestrali
Lucchetto per serrande
Attrezzo per vetrinista
Scure per spaccare la legna
Lampada da garage
Scatola del latte parallelepipeda
Mezzaluna
Borsa della spesa

martedì 12 maggio 2015

Bologna Design Week, il Design come strumento di promozione della città.

Da pochi giorni si è conclusa la Design Week di Milano con il consueto successo di qualità e di presenze. Ma chi crede che con questo si siano spente le luci sul design e sull’arredo in Italia fino al prossimo anno si sbaglia.

Il prossimo autunno sarà Bologna la città ad entrare nel circuito internazionale del design con la prima edizione di Bologna Design Week (BDW), un appuntamento che trasformerà il centro storico di Bologna in un percorso culturale dedicato al design, da mercoledì 30 settembre a sabato 3 ottobre 2015, in concomitanza con lo storico Salone Internazionale del CERSAIE.


Il centro storico del capoluogo emiliano, caratterizzato dai palazzi rosso argilla dei mattoni a vista, dai lunghissimi ed ampi portici, dalle torri e i campanili, si animerà di eventi, laboratori, workshop, corsi di formazione, presentazioni e meeting, attirando visitatori e professionisti del settore da tutto il mondo!
La Bologna Design Week nasce da un’idea di YOUTOOL //design out of the box, che vuole valorizzare l’intera filiera del design che a Bologna è viva e vegeta da anni, oltre a voler promuovere la città e arricchire la sua proposta culturale.


Una città intera, Bologna, si prepara a vivere nei prossimi mesi, un grande fermento creativo attorno a questa nuova manifestazione, che vuole divenire un momento di partecipazione e condivisione sul tema del design, accompagnata dall’accoglienza, l’umanità e il calore del suo paesaggio cittadino e dalla sua gente.
È proprio Enrico Maria Pastorello di YouTool, ideatore e creatore dell’evento a raccontarci la sua idea per la Bologna Design Week.

Bologna Design Week è innanzitutto una operazione dei Marketing territoriale, ovvero attraverso questa manifestazione vorremmo promuovere la città di Bologna grazie alla leva competitiva del Design. Il Design quindi come strumento di promozione della città.
Ci piace definire la nostra iniziativa come una "chiamata alle armi" per tutti gli operatori del settore e non solo, per presentarsi e raccontarsi durante la settimana del Cersaie (la manifestazione fieristica più importante al mondo per il settore ceramico e arredo bagno) dove la città stessa diventa è il palcoscenico degli eventi. Bologna Design Week è un evento condivisibile e partecipato, dove lo spirito di iniziativa dei singoli viene messo a sistema per presentare un programma di qualità e costruire insieme una prima edizione di successo.
Il programma prevede workshop, dibattiti, percorsi guidati, installazioni ed eventi e si articolerà attraverso il racconto di otto percorsi di conoscenza, ognuno dedicato ad un filone creativo specifico. Questo per aiutare il visitatore ad orientarsi lungo l'itinere creativo di Bologna Design Week.

i percorsi della Bologna Design Week 2015

L’evento ha ricevuto fin dalla sua gestazione prestigiosi patrocini, tra cui spiccano la Regione Emilia-Romagna, il Comune di Bologna e l’Expo Milano 2015. E tutto questo non è che l’inizio...

W il design.

Un ringraziamento particolare ad Enrico Maria Pastorello

venerdì 8 maggio 2015

Biennale Arte Venezia meno uno (con varo)

Da domani sabato 9 maggio fino a domenica 22 novembre 2015 aprirà al pubblico la 56. Esposizione Internazionale d’Arte dal titolo All the World’s Futures, diretta da Okwui Enwezor.


La Mostra presenta in questa edizione ben 89 Partecipazioni nazionali negli storici Padiglioni ai Giardini, all’Arsenale e nel centro storico di Venezia. 5 i paesi presenti per la prima volta: Grenada, Mauritius, Mongolia, Repubblica del Mozambico, Repubblica delle Seychelles. Ecuador (1966), Filippine (1964), Guatemala (1954), tornano a partecipare all'esposizione dopo una lunga assenza.

Inoltre tra calli e palazzi veneziani sparsi (o spersi) per la città lagunare troveranno ospitalità 44 Eventi Collaterali ufficiali ammessi dal curatore e promossi da enti e istituzioni internazionali.

Nonostante siamo al giorno meno uno, in città è un gran fermento per gli eventi e vernissage dedicati alla stampa, alle autorità e agli invitati. Uno di questi eventi ha avuto particolare clamore e fama nel mondo non per le opere esposte o per l'eleganza del palazzo che lo accoglie, bensì per quanto accaduto all'arrivo di alcuni invitati. Episodio dal risvolto tragicomico su cui non aggiungo parole, ma immagini! 
Ooplà, un bagno fuori programma in Canal Grande per alcuni invitati ad un'inaugurazione. Nelle città di mare sono abituati al varo, festeggiamento in occasione della messa in servizio della nave. Questa volta hanno voluto farlo pure con la Biennale.
Ironia (e sorrisi) a parte, tutto bene se non fosse per l'alto tasso di umidità di vestiti ed invitati. A vedere le foto non è mancato stupore, sgomento, un po' di panico ma anche tanto divertimento.




(Foto da La Nuova Venezia)

Questa volta è proprio il caso di dirlo, Biennale bagnata, Biennale fortunata! Chissà sia di buon auspicio per l'Esposizione Internazionale d'Arte.


Tornando all'arte, perché questo era l'obbiettivo iniziale, è possibile gustare le anteprime di questa Esposizione attraverso le molte foto postate dalle testate e dai media presenti a Venezia nei giorni dedicati alla stampa e da chi si è riuscito ad intrufolare abusivamente. 
In attesa di perdermi tra Giardini ed Arsenale, vi saluto tra cartine veneziane e souvenir della Biennale d'Arte 2009 di Venezia.
Si tratta di cartoline ricordo, opera dedicata alla grande distribuzione gratuita intitolata Venezia e ideata da Aleksandra Miruna rappresentazione di una Venezia universale.

Venezia, Aleksandra Mir
Esposizione Internazionale d'Arte, La Biennale di Venezia,  2009

foto di giorgio de luca . 2015

mercoledì 6 maggio 2015

Storyboard di un logo (e di una collaborazione)

Ci sono una manager, un project manager, due architetti, un blogger e… Non è l’inizio di una barzelletta, bensì l’inizio di un nuovo progetto. L’incontro di otto professionisti con un’idea comune: l’intento di creare un team di lavoro in occasione della Bologna Design Week.

Affrontare un nuovo progetto richiede sempre impegno, dedizione, fatica. Ma affrontarlo con queste splendide persone con le quali si sono creati fin da subito empatia, feeling ed affinità renderà certamente il tutto più lieve.

Non sappiamo ancora bene se e dove porterà questo percorso, ma sono certo che la nuova avventura che stiamo per affrontare, aldilà di tutte le fatiche, regalerà un arricchimento umano e professionale, nuovi stimoli e nuove energie per il futuro. Un cammino in salita quello che ci aspetta, ma che con buona probabilità ci farà incontrare molti designer, progettisti, creativi, aziende, persone comuni con le quali confrontarsi e da cui assorbire idee, e spunti di riflessione.


Continuate a seguirci…

venerdì 1 maggio 2015

skyline rovente Expo2015 Milano

Povera Milano
messa a ferro e fuoco
durante le manifestazioni NoExpo



Buon (triste) primo maggio